Le molestie sessuali
QUANTE SONO E CON CHE FREQUENZA SI VERIFICANO
Circa la metà (9 milioni 860 mila, pari al 55,2%) delle donne in età 14-59 anni hanno subito nell'arco della loro vita almeno una molestia a sfondo sessuale.
Tra queste le molestie verbali e le telefonate oscene sono le più diffuse (rispettivamente il 25,8% e il 24,8% delle donne in età 14-59 anni) seguono gli episodi di pedinamento e gli atti di esibizionismo (entrambi quasi il 23%) e le molestie fisiche che raggiungono quasi il 20%.
LE DONNE PIU' A RISCHIO DI MOLESTIE SESSUALI
Se si considera il quadro delle vittime che hanno subito le diverse molestie sessuali negli ultimi tre anni, emerge che le più a rischio sono le ragazze giovanissime, di 14-24 anni, seguite dalle donne di 25-34 anni. Dall'analisi nel corso della vita, invece, sono più colpite le donne di 25-44 anni.Sono ascluse le più giovani perchè l'esposizione al rischio è ovviamento maggiore per le 25-44enni, e sono ascluse le più anziane per "l'effetto memoria", che fa dimenticare di aver subito una molestia, a cui si aggiunge una maggiore ritrosia a trattenere alcuni temi.
I diversi tipi di molestia presentano delle diversità nella tipologia della vittima prescelta: ai due apposti si collocano i pedinamenti e le telefonate oscene, che riguardano rispettivamente le vittime più giovani e più grandi.
Al nord e al Centro c'è il maggior numero di vittime; le isole si posizionano sempre in fondo alla graduatoria; il Sud raggiunge i valori medi per ciò che riguarda le vittime delle telefonate oescene e i pdinamenti. Spostando l'attenzione sugli ultimi tre anni, da un lato, la graduatoria per questi ultimi due reati si sbilancia ulteriormente a favore delSud che ne acquista il primato, dall'altro, in generale, le differenze territoriali tendono ad affievolirsi. Permane, tuttavia, l'effetto della tipologia del comune in cui si vive. i centri delle aree metropolitane, in particolare, sono quelli a più alto rischio, fatta eccezione per il pedinamento che, soprattutto di recente, si caratterizza per la sua trasversalità.